assistenza a cliente ubriaco

[Luca Nardi]

Potevo postarlo solo in questa sezione.........
Stanotte alle 2 circa ricevo una telefonata da un mio cliente che tenta di spiegarmi cosa sta succedendo mentre l'impianto sta suonando.
Lui è proprio sotto la sirena interna e non capisco nulla di quello che dice.
Attendo che l'allarme smetta di suonare ma muovendosi continuamente all'interno della casa il sistema sta zitto solo per alcuni secondi,il tempo per consigliargli di uscire di casa.
Dopo qualche minuto tutto tace e finalmente dovrei sentire cosa ha da dire
ma non riesco comunque a capire la sua voce al punto che metto giu' e lo richiamo pensando ad un problema di campo del cellulare.
Quando mi risponde comincia ad insultare il mondo intero (me compreso) con frasi sconnesse e vaneggianti.
Cercando di ricondurlo al ragionamento provo a tranquillizzarlo e a farlo rientrare in casa per digitare il codice in tastiera.
Il tizio entra,parte il preallarme e lui mi dice : ma dove c.zzo è sto tasto "codice".. e l'allarme riparte a suonare con lui che prende a pugni la tastiera facendo partire anche la manomissione.
Dopo 40 minuti al telefono senza aver cavato un ragno dal buco e con le sirene continuamente nell'auricolare del telefono decido di alzarmi ed andare in ufficio dove risolvo la situazione da centro di teleassistenza.
Alle successive chiamate il cliente non risponde piu' neppure nella mattinata quando provo ripetutamente a contattarlo.
Oggi pomeriggio il tizio mi chiama dicendomi che un ladro nella notte si è intrufolato nella sua abitazione ed ha scassato la tastiera senza che l'allarme sia intervenuto. Inoltre dice che non ha ricevuto alcuna telefonata (il combinatore chiama solo lui) pretendendo un intervento urgente.
Ho provato a spiegargli come sono andate le cose persino facendogli vedere gli eventi e la lista delle chiamate ricevute dal suo telefonino ma non c'è stato verso;mi è toccato andare a casa sua ed assecondare la sua versione temendo che altrimenti non mi avrebbe pagato.
Ma si puo' essere sbronzi a questo punto ?
la parola agli esperti..............................

[Patrizio Bosello]

Sto per immettere sul mercato una tastiera progettata appositamente per questo scopo.
Ha un rilevatore di livello etilico incorporato e una telecamera pin-hole al posto di un led.
Quando il cliente ubriaco arriva a casa, rileva il livello etilico, lo registra in memoria non cancellabile unitamente ad un primo piano della faccia del cliente.
Ovviamente l'immagine è a colori, così la prova viene enfatizzata dal livello del colore rubizzo tendente al violaceo della punta del naso e dei relativi vasi periferici delle guanciotte quasi neri.
La prova è utilizzabile anche a livello ricattatorio se si sa che il cliente ha anche guidato.

Ovviamente il ricatto non serve ad estorcere denaro, che è brutto,brutto,brutto, non si fa, è reato penale grave, bensì serve a garantirsi assenza di rimostranza dal cliente quando gli darai, con soddisfazione, un bel calcio sulle p..le.
Va bene che il cliente è sacro, ha sempre ragione, eccetera eccetera, ma anche la pazienza ha un limite...

[Fulvio Fernicola]

Luca,purtroppo io non ho la tua pazienza.
Nei tuoi panni non vedo altra soluzione alla Testata tra labbro superiore e naso, in modo da ricondurlo in fretta alla ragione, per poi spiegargli che il malintenzionato dopo aver sradicato la tastiera, nell'essere scoperto dal Dio Bacco tentò la fuga in tutti i modi, colpendolo al naso per desisterlo da eventuale tentativo di reazione.

Alla prossima piomba,una volta entrato in casa si troverà nuovamente di fronte la sua tastiera( sarà una lcd 300s ? ) e dopo un attimo di esitazione grattandosi il naso ( ancora viola) il codice gli tornerà in mente e ti lascerà dormre sonni tranquilli...

[Luca Nardi]

Beh,Fulvio;non ci sono andato molto lontano ma alla fine ho resistito.

[Federico P.]

Se la centrale lo permette, potresti programmare una zona, contatto o volumetrico alla quale abilitare un messaggio registrato che riporti alla ragione il cliente prima che spacchi la tastiera. Unico problema sarebbe abilitare la riproduzione della registrazione solo quando si presentano determinate condizioni

[Anto66]

Mah...mi sembra davvero un caso limite.
Concordo con Fulvio che dice che tutta questa pazienza fa male, una volta che la lista eventi dice "quello che deve dire" e la si consegna bella che stampata al cliente, cosa c'è ancora da mediare? E' immodificabile, è chiara e riporta tutto quello che è successo. Se il cliente non si convince a quello che legge è ancora in preda ai fumi, e più di un installatore professionista che gli dimostra la realtà gli serve uno psichiatra che gli faccia riconoscere il suo problema.
Riguardo alla tastiera di Patrizio...non so quanta penetrabilità abbia nel mercato, in primo luogo perchè occorre che il cliente si autodichiari alcolista ( e nessuno lo fa mai fino a che non gli partono i reni) e naturalmente non si può bypassare di informare il cliente alzagomito perchè si lederebbe la sua privacy.
Non credo che si debbano trovare le soluzioni ad hoc per ogni problematica che esula la normalità..ad un drogato non possiamo chiedere la striscia di sangue prima che disinserisca il codice, allo psicopatico non possiamo proporre di ascoltare la voce della sua psichiatra preferita...
Ritengo che con i clienti problematici, la classica formula dello stupido inseritore fuori porta sia la soluzione migliore, soprattutto perchè in quei casi la sicurezza credo sia l'ultimo dei problemi, quindi nessuno rompre le tastiere e se non azzecca il buco dove attivare il trasponder e dorme sul pianerottolo fino a che la scimmia non passa la mano.