Chiusura Stabilimento Bentel

[copy_dario]

Ciao amici!

Volevo approfondire con voi un argomento molto delicato, per altro già inizialmente trattato su un forum, ovvero: la chiusura dello stabilimento Bentel di Corropoli.

Fermo restando che sono profondamente dispiaciuto per l'accaduto, mi chiedevo:

- il marchio Bentel sparirà?
- eventuali prodotti difettosi, in garanzia o da riparare da chi saranno gestiti?
- che fine faranno i distributori?
- Tyco continuerà la produzione nello stabilimento di Toronto o sostituirà Bentel con un nuovo marchio?

La cosa che non capisco proprio è: perchè chiudere un'azienda con i bilanci in positivo? Vuoi che quei furbacchioni di Tyco si lascino scappare il mercato della sicurezza in Italia?

[Alessandrino Mercuri]

Ciao amici!

Volevo approfondire con voi un argomento molto delicato, per altro già inizialmente trattato su un forum, ovvero: la chiusura dello stabilimento Bentel di Corropoli.

Fermo restando che sono profondamente dispiaciuto per l'accaduto, mi chiedevo:

- il marchio Bentel sparirà?
- eventuali prodotti difettosi, in garanzia o da riparare da chi saranno gestiti?
- che fine faranno i distributori?
- Tyco continuerà la produzione nello stabilimento di Toronto o sostituirà Bentel con un nuovo marchio?

La cosa che non capisco proprio è: perchè chiudere un'azienda con i bilanci in positivo? Vuoi che quei furbacchioni di Tyco si lascino scappare il mercato della sicurezza in Italia?

Toronto? ci crede qualcuno? in canada la manodopera costa come da noi.

[copy_dario]

China?

[Patrizio Bosello]

Potrei darti delle mie opinioni, ma sarebbe fuori luogo.
Se la notizia è vera (e io non ho alcuna conferma seria, quindi spero e mi auguro che sia una balla), la cosa mi addolorerebbe molto come produttore italiano, perchè si tratta di un marchio storico, ma non mi sorprenderebbe.

Il meccanismo delle multinazionali è fatto con la fotocopiatrice: è sempre quello.
Acquisto aziende per aggiungere fatturato, uso struttura, know-how e cash disponibile, svuoto la struttura e la porto dove conviene, mantengo la struttura come testa di ponte commerciale, finchè fa utile e c'è convenienza. Quali prodotti? Quelli che generano profitto sul breve, medio termine. Se non vanno bene, li cambio.
Ormai ne abbiamo viste nel nostro settore a centinaia di operazioni così (area EMEA, tanto per restare vicini)
Le ragioni che stanno dietro ad operazioni di ristrutturazione possono essere varie, ma quasi sempre hanno delle logiche stringenti alla base, che sono quasi sempre quelle dei risultati a breve. Accade quindi che anche aziende che vanno bene, ma piccole, si trovano coinvolte nei meccanismi generali di ristrutturazione ( che vuol dire sempre taglio di costi o dismissioni) delle multinazionali proprietarie.

La Bentel Tyco se l'è trovata in portafoglio, senza neanche sapere chi fosse, quando ha comprato la DSC, che aveva poco prima acquisito Bentel.
La Tyco fa (oggi) qualcosa come 20 miliardi di dollari con un 150.000 dipendenti in segmenti diversificati: pensi che gliene importi qualcosa del settore della sicurezza in Italia? Se la sottostruttura guadagna e strategicamente serve, bene, altrimenti si ristruttura: questo è l'approccio delle grandi multinazionali (e Tyco è sicuramente fra queste)

Se ti interessa, approfondisci con un po' di lettura delle investor relations, un po' di bilanci consolidati, qualche analisi sui quadrimestri scorsi e gli anni recenti, così vedi anche un po' di andamenti di periodo.
Le società quotate sono pubbliche, quindi i dati sono disponibili ovunque.
Vai sui siti finanziari americani, che in Italia non trovi nulla...

Ciao

[copy_dario]

Grazie Patrizio, è comunque davvero triste l'atteggiamento di queste multinazionali.

E' triste per la nostra produzione, per il Made in Italy nel mondo, per il fatto che un'azienda come Bentel, avevo letto una volta, era nata dalla passione dei suoi vecchi fondatori acquistati in un secondo momento da DSC e poi Tyco.

Spero sul serio sia una notizia prima di fondamento quella della chiusura di Bentel.

Stavo appunto cercando di contattare un amico del forum, che lavora in Bentel, per saperne di più-

[Alessandrino Mercuri]

La notizia è assolutamente fondata.
Il trasferimento avverrà in 6 mesi.
La notizia è stata data in contemporanea a dipendenti e distributori.

[copy_dario]

http://www.cityrumors.it/cronaca/teramo ... litaq.html

http://abruzzoblog.blogspot.com/2009/09 ... i-124.html

http://www.sambenedettoggi.it/2009/09/1 ... za-lavoro/

http://www.facebook.com/group.php?gid=132113976902

[generalsecur]

mi spiace anche a me che accada questo un grazie da parte mia a tutto lo staff della bentel security e servizio assitenza tecnica in particolare a Roberto Tofoni e Giuseppe Scalella....

[Davide Marcomini]

A parte che una discussione simile era già stata aperta in "pausa caffè" ed era quindi preferibile continuare li, devo dire che Bentel è stato il marchio che mi ha fatto entrare nel mondo della security e anche se per scelta commerciale non seguo più con l'assiduità di un tempo, rimane l'aro in bocca per come stanno andando le cose.

Tuttavia devo dire che la cosa non giustifica atteggiamenti come questo: (tratto da un altro forum)

Per chi volesse aiutare la Bentel in qualche modo io propongo di biocottare tutti i prodotti ***, ****, ******** ********, etc.

[bongofury]

A quello che ne so io la produzione è già stata spostata a Toronto nel giro di pochi giorni i signori canadesi hanno fatto smantellare tutte le linee ecc.
Io Bentel l'avevo visitata circa un un anno fa ed era grande sinonimo di pregio per l'azienda il fatto di avere tutti questi macchinari nuovi in grado di produrre in ROHS complaint...macchinari nuovi acquistati da poco
Ora qui starebbe il punto pare che i canadesi abbiano fatto due conti ed abbiamo calcolato che siccome a Corropoli si produceva solo prodotti a marchio Bentel e quindi quasi esclusivamente dedicati al mercato italiano tale produzione seppur realizzando numeri buoni per il mercato italiano non era sufficiente per le logiche Tyco...per cui i macchinari non venivano sufficientemente sfruttati....pare che a Toronto oltre che per utilizzarli per continuare a produrre Bentel verranno impiegati anche per produrre altre cose
L'opinione dei dipendenti Bentel invece è che in questo momento di crisi internazionale faccia comodo ai canadesi portarsi a casa un po' di fatturato e magari creare posti di lavoro in Canada (o sfruttare maggiormente quelli già esistenti)questo ovviamente a scapito di noi italiani
Il fatto sta che ci sono 120 posti di lavoro che saltano in una zona oltretutto non delle più ricche in italia
So che in questi due giorni ci sono stati degli scioperi generali ed un incontro fra i dipendenti ed i vertici aziendali speriamo in bene anche se c'è poco da essere ottimisti....
Credo che prima di preoccuparsi di boicottare Bentel ecc finchè ce ne sarà una possibilità sarebbe meglio preoccuparsi di sostenere chi sta lottando per il proprio posto di lavoro e per il proprio salario
Se a qualcuno interessa c'è un gruppo facebook http://www.facebook.com/group.php?gid=132113976902 magari non serve a niente ma iscriversi non costa comunque niente
E' vergognoso che un'azienda italiana che ha sempre realizzato buoni numeri venga demolita così ed i dipendenti trattati come bestie da macello.....

[bongofury]

A tutti quelli che si sono interessati all'argomento da oggi pomeriggio lo scioper generale che andava avanti da alcune settimane è stato sospeso.....Bentel ha ripreso le attività....al momento non so molto di più ma pare si possa essere ottimisti forse è stata trovata una soluzione per salvare la produzione in Italia....lo spero di cuore

[copy_dario]

ALLA GRANDE!!!!

CREDO CHE UN MARCHIO DEL GENERE SI MERITI LUNGA VITA!!!

[Davide Marcomini]

Non credo venisse messa in discussione la vita del brand (dal poco che ho capito) ma sono comunque contento se un tot di persone conservano il loro posto di lavoro.

[copy_dario]

Intendevo un "marchio" italiano, nel senso che almeno fino a questo momento lo stabilimento è in Italia.

[generalsecur]

qualche novità su come andranno le cose???